Testi (1954-1998). Vol. 4: L'arte come veicolo (1984... di Grotowski Jerzy - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
Menu principale

Con ogni acquisto su Bookdealer sostieni una libreria indipendente del territorio.

Testi (1954-1998). Vol. 4: L'arte come veicolo (1984...
Grotowski Jerzy

Testi (1954-1998). Vol. 4: L'arte come veicolo (1984...

Editore: La Casa Usher

Reparto: Arti ricreative. spettacolo. sport

ISBN: 9788898811250

Data di pubblicazione: 01/12/2016

Numero pagine: 176

Traduttore: Pollastrelli C.

Collana: Oggi, del teatro


15,00€
Esaurito

Sinossi

L'edizione italiana degli scritti di Jerzy Grotowski, "Testi 1954-1998", la prima a vedere la luce dopo l'edizione polacca del 2013, si articola in quattro volumi che comprendono interventi, articoli, saggi, incontri pubblici, conferenze, conversazioni e interviste: la biografia creativa e intellettuale di uno dei grandi maestri eretici e riformatori del teatro del Novecento attraverso le sue parole. I sottotitoli dei quattro volumi fanno riferimento alle tappe essenziali del percorso creativo di Grotowski e sono nell'ordine: "La possibilità del teatro", "Il teatro povero", "Oltre il teatro", "L'arte come veicolo". Il quarto volume raccoglie interviste, scritti e interventi, compresi nel periodo tra il 1984 e il 1998.1 testi, a eccezione dei primi due, si riferiscono alla feconda fase finale del percorso artistico di Grotowski - quella definita da Peter Brook «arte come veicolo» - che egli ha sviluppato per oltre tredici anni a Pontedera, in Toscana, dove nel 1986 ha preso vita il Workcenter of Jerzy Grotowski. Diversi testi di questo volume hanno il carattere di compendio e riflessione critica su tutto il percorso creativo dell'autore. Dopo gli anni dell'intensa fase post-teatrale, Grotowski riprende i temi legati all'artigianato teatrale, alla sua trascorsa esperienza di regista, e - in alcuni passaggi - segnala quegli elementi dell'artigianato teatrale rilevanti nel lavoro che stava sviluppando sull'arte come veicolo, pur con un cambiamento significativo di prospettiva: il lavoro rigoroso sugli aspetti tecnici del mestiere e sulle antiche radici delle arti drammatiche non è più finalizzato allo spettacolo, all'«arte come presentazione», ma è veicolo dello sviluppo individuale, del lavoro su di sé.

Prodotti Correlati


Mostra altri

Recensioni dei lettori


5% di sconto sul tuo primo ordine

Registrati gratuitamente e ottieni subito un codice sconto per il tuo primo acquisto.